La bici di Bartali e altre storie
Certe medaglie si appendono all’anima, non alla giacca.
Tutti ricordiamo Gino Bartali come una leggenda del ciclismo. Ma come uomo fu molto di più. Divenne famoso in tutto il mondo nel 1938 grazie alla vittoria del Tour de France, ma solo un anno dopo vide cambiare il mondo che lo circondava, compresa la sua Firenze, a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale.
E fu così che utilizzò la sua bicicletta per raggiungere traguardi più importanti di quelli che conferiscono medaglie sul petto degli uomini. E di questi suoi successi non fece parola con nessuno per molto tempo. Solo molti anni più tardi, infatti, si seppe che aveva collaborato con la Resistenza e che, grazie alla sua bici, aveva salvato centinaia di bambini, donne e uomini ebrei. E’ per questo motivo che lo Stato di Israele nel 2013 gli ha attribuito il titolo di Giusto tra le nazioni.
In occasione delle celebrazioni per il Giorno della Memoria la Biblioteca Ernesto Ragionieri propone la lettura dell’albo La bici di Bartali ed altre storie, a cura di Francesco Viliani. Per partecipare alla lettura occorre prenotarsi alla pagina dedicata all’evento.
Invitiamo infine i bambini a vedere questa video-bibliografia dedicata alla presentazione di alcuni libri illustrati sul tema dell’Olocausto: parole e immagini per non dimenticare.